Claudia Ruffo è una delle protagoniste storiche di Un posto al sole. L’attrice, 32 anni, interpreta dal 1996, con una pausa di 5 anni, il personaggio di Angela Poggi. Claudia, oltre alla recitazione però, ha anche altre passioni artistiche come la pittura, il canto, la scrittura e il disegno. L’ha affermato la stessa attrice in un’intervista pubblicata su Tv Mia.
Claudia Ruffo
Un posto al sole 3500 puntate. Claudia Ruffo, Luisa Amatucci e Alberto Rossi: dichiarazioni
Come già scritto in precedenza, Un posto al sole, stasera, arriverà allo storico traguardo delle 3500 puntate. Dopo aver riportato le dichiarazioni di molti attori del cast, dopo il salto, troverete le interviste che Claudia Ruffo, Luisa Amatucci e Alberto Rossi hanno rilasciato a Ign.
Un posto al sole: Patrizio Rispo e Claudia Ruffo premiati al Galà del Cinema e della Fiction
Pubblicizzare e sostenere le mille declinazioni dell’incantevole panorama geografico e culturale del Sud Italia è l’intenzione e l’orgoglio che da anni muovono all’organizzazione del Galà del Cinema e della Fiction in Campania. Ad accogliere questa nobile iniziativa -curata dall’ideatrice e produttrice dello spettacolo Valeria Della Rocca per Solaria Service e dal direttore artistico Marco Spagnoli, in collaborazione con la Film Commission Regione Campania– gli splendidi ambienti del cuore pulsante della regione, la meravigliosa Napoli, e quelli dell’antico castello che da Castellamare di Stabia domina il litorale perdendosi nelle acque del golfo.
Un posto al sole e il tema dell’adozione
Un posto al sole è una soap relativamente giovane: sono molti i personaggi che son ben lungi dal toccare la soglia del mezzo secolo di vita. Negli anni gli autori per infoltire le schiere delle ultime generazioni non si sono inventati soltanto nascite naturali (l’ultima arrivata a Palazzo Palladini è la piccola Bianca, figlia di Angela-Claudia Ruffo e Franco-Peppe Zarbo) o parentele aggiunte, ma anche affidamenti ed adozioni.
Da Centovetrine a Un posto al sole: fiocco rosa per le soap nostrane
Personaggi che vanno ed altri che arrivano: in entrambi i casi emozioni assicurate per i telespettatori che entrano nel vivo della sceneggiatura, condividendo con i protagonisti della loro soap preferita dolori e gioie, dipartite (irreversibili o per temporanei impegni professionali degli interpreti) e lieti eventi.