Gomorra è arrivata all’epilogo finale. La serie ispirata al romanzo di Roberto Saviano, è diventata un cult, nonostante le critiche minoritarie, di una frangia di persone che hanno condannato la struttura della serie e l’impostazione registica del racconto, fortemente cruento e decisamente deviante per diversi aspetti per generazioni che proiettano nelle realtà filmiche idoli che non esistono. Gomorra la serie, secondo alcuni, mostra solo il volto oscuro di Napoli, città vittima di stereotipi, da sempre spaccata tra la storia e la bellezza senza tempo, e la bruttura data dal sangue sparso e dalla delinquenza che la domina.
Gomorra la serie, ha rimarcato questo: le brutture, gli squarci che sono stati creati dentro questa città. E’ ancora Napoli lo scenario della stagione conclusiva della serie, cosi come lo è stata nelle quattro stagioni precedenti, insieme al Lazio, a Milano e a Riga. La regia, è ancora una volta nelle mani di Stefano Sollima, Francesca Comencini, e Claudio Cupellini, stavolta affiancato da Marco D’amore, che per la final season, torna a rivestire i panni di Ciro di Marzio, e quelli dell’aiuto regista. Il film “L’immortale”, che ha rappresentato una sorta di continuum della serie, in cui lo stesso personaggio di Ciro era protagonista, e allo stesso tempo, il trampolino di lancio per la sua prima esperienza registica.
Con Gomorra, Marco D’Amore torna a dirigere il cast, ritorna dal regno dei morti, ritorna a gestire i traffici della sua Secondigliano. Ritorna, ma si scontrerà con una realtà che non è più quella di un tempo. L’ennesimo cambiamento, è quello che coinvolge il personaggio di Gennaro Savastano, interpretato da Salvatore Esposito, eclettico e camaleontico, che nella stagione finale della serie, sarà alla ricerca di una nuova identità. Il personaggio di Enzo “Sangue Blu”, sarà centrale: dopo la perdita della madre e della fidanzata; mancherà Patrizia, uccisa insieme a suo marito per ordine dello stesso Gennaro Savastano. Ma sarà presente Azzurra, la moglie del boss.
E’ proprio l’attrice Ivana Lotito, ha postato su Instagram un video, in cui si susseguono le immagini dei ciack. Non trapela nulla di chiaro: solo volti, auto in fiamme, fughe e spari. La Gomorra di sempre, le cui riprese sono iniziate circa un anno fa, e sono terminate ad aprile; i fan attendono in trepidazione l’epilogo, anche se chi ha interpretato le parole di Salvatore Esposito in un’intervista, ha pensato ad un finale triste: “tristi da un lato, ma felici dall’altro”. Una frase ambigua, che non lascia trapelare un finale soddisfacente, ma nello stesso tempo nemmeno deludente.