Paolo Bassetti, presidente di MediaVivere, società che produce Centovetrine, in un’intervista rilasciata a La Stampa, ovviamente, esprime la sua soddisfazione riguardo il nuovo accordo con Mediaset che ha permesso di tenere in vita la soap: “Sono molto soddisfatto. A Mediaset hanno avuto una grande sensibilità imprenditoriale, andando in controtendenza in questo periodo di crisi”.
Bassetti ammette che il costo di Centovetrine, in un periodo come questo, possa essere considerato un lusso per una tv commerciale (Centovetrine costa a Mediaset, 57.ooo euro a puntata) ma Bassetti conferma gli sforzi per limare i costi:
Mediaset si è adoperata per non far perdere tutti quei posti di lavoro ma anche noi abbiamo limato i costi che restano sempre la metà di quelli di qualunque altra soap e abbiamo detto a Mediaset di voler continuare, nonostante tutto. Nel 2011 abbiamo praticato un forte sconto che quest’anno abbiamo incrementato.
Paolo Bassetti dichiara che la qualità di Centovetrine non ne risentirà:
Il nostro modello produttivo è virtuoso. L’ambientazione è in un centro commerciale, basta cambiare qualcosa e sembra già di essere da un’altra parte. Questo permette di girare molti minuti al giorno.
Bassetti afferma che i contratti dei lavoratori non subiranno modifiche:
I sacrifici sono nostri e di Mediaset. Compiamo questa operazione per mantenere occupazione e salvare un marchio storico, correndo il rischio di non guadagnarci nulla. E poi, chissà, magari nel 2013, le cose andranno meglio.