Agrodolce chiude

La soap opera di Rai 3, Agrodolce, è saltata definitivamente e cancellata dai palinsesti della Rai. La travagliata soap opera, quindi, è stata chiusa nonostante l’investimento importante: 25 milioni dalla Regione Sicilia e altri 21 dalla Rai. L’Einstein Multimedia ha parlato di “atto masochistico senza apparente motivo”.

Come riportato da Libero, il sindaco di Termini Imerese, il comune dove è stata ambientata la soap, Totò Burrafato ha commentato con toni drammatici, questa decisione:

Mentre Termini Imerese continua a illuminare la cronaca per la vertenza Fiat, si sta consumando un nuovo delitto alla nostra comunità… Centinaia di giovani formati alla nuova industria audiovisiva che hanno concorso, con successo, alla realizzazione di una produzione Rai vedono il loro lavoro scomparire nella più totale assenza di risposte dell’azienda di Stato… Com’è possibile che in quest’epoca grigia, di sofferenza economica e di tagli, Rai rinunci a 25 milioni di contributi già impegnati ed allocati dalla Regione siciliana?

La Einstein, nel frattempo, si sarebbe rivolta alla magistratura e avrebbe depositato una richiesta di “pagamento delle fatture, extracosti e ripresa della produzione della seconda e terza serie” da parte della Rai.

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